Il Parco del Vulture è un'area naturale protetta della Basilicata che si estende alle pendici del Monte Vulture, antico vulcano ormai spento, per 57.496 ettari e che comprende i comuni di Atella, Barile, Ginestra, Melfi, Rapolla, Rionero in Vulture, Ripacandida, Ruvo del Monte e San Fele, tutti appartenenti alla Provincia di Potenza.
A rendere unica quest'area è la sua ricchissima biodiversità, dovuta alla varietà dell'ecosistema e ai differenti climi delle quote altimetriche, concentrata in un territorio ristretto.
Da qui deriva la sorprendente diversificazione del paesaggio, caratterizzato da un'alternanza di montagne e colline, prati in fiore e fiumi, laghi e fitti boschi.
A 650 metri di altezza si incontrano i due laghi di Monticchio, il Lago Grande e il Lago Piccolo, due specchi d'acqua naturali comunicanti tra loro e dalle acque color verde smeraldo.
Nel Parco è di particolare importanza la presenza di una rarissima farfalla notturna, la Bramea europea, la cui presenza in quest'area è dovuta all'esistenza di una zona ricca di esemplari di Frassino meridionale, la pianta che ospita i bruchi di questa specie.